Storie della buonanotte per bambine ribelli // Estratto

Le sorelle Bronte

Una volta, in una gelida e tetra casa nel Nord dell’Inghilterra, vivevano tre sorelle. Charlotte, Emily e Anne erano spesso sole e, per passare il tempo e divertirsi, scrivevano storie e poesie.
Un giorno, Charlotte decise di mandare le sue poesie a un famoso poeta inglese per chiedergli che cosa ne pensasse. La sua risposta fu: “Le vostre poesie non mi piacciono affatto: la letteratura è cosa da uomini!”.
Charlotte continuò a scrivere.
Una notte, trovò un taccuino aperto sulla scrivania di Emily. “Perchè non ci hai mai mostrato le tue poesie?” chiese. “Sono bellissime.” Emily si arrabbiò molto con la sorella, che aveva letto i suoi scritti personali senza il suo permesso, ma quando si calmò Charlotte propose: “Perchè non scriviamo un libro di poesie insieme?”. Emily e Anne si dissero d’accordo.
Quando alla fine lo pubblicarono, il libro vendette solo due copie. Ma le tre sorelle non si arresero e continuarono a lavorare in segreto, discutendo dei loro scritti a pranzo e a cena.
Questa volta, ognuna si dedicò a un romanzo diverso. Quando i romanzi uscirono, furono un grande successo. La gente non credeva che fossero stati scritti da tre ragazze di campagna, così le sorelle dovettero affrontare un viaggio fino a Londra per dimostrare di esserne le autrici.
I loro libri sono stati tradotti in molte lingue e ancora oggi – basti pensare a Jane Eyre e Cime tempestose – sono letti da milioni di persone in tutto il mondo.