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COFFEE BOOK TAG

“But first coffe.”

Buongiorno, ho deciso di fare un’articolo un po’ diverso dal solito. Si tratta di un tag sul caffè, anche perchè quest’ultimo è parte integrante della mia vita. Inoltre penso che sia molto carino, e che possa essere utile sia a voi, che a me, per scoprire nuovi titoli. Per questo vi invito a scrivermi i titoli con cui voi avreste risposto alle domande, per scoprire nuovi titoli insieme.
Detto questo vi lascio all’articolo, e vi auguro buona lettura.

 

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1 – NERO: Un libro intenso, difficile da digerire
A questa domanda rispondo con Anima, di Wajdi Mouawad. E’ un libro che mi è piaciuto molto, di cui vi ho già fatto anche una recensione. L’autore descrive delle scene di violenza in un modo molto crudo, e senza censure. Non è un libro adatto a tutti, soprattutto a chi è debole di stomaco.
La trama è piuttosto semplice, un uomo entra in casa e trova sua moglie assassinata, inizia così un viaggio per trovare l’assassino di sua moglie. Questo si trasformerà però in una ricerca del suo passato. Il punto di forza di questo libro è il fatto che sia raccontato dagli animali che incrociano la strada del nostro protagonista.

2 – Caffè macchiato: Un libro superfamoso che però hai apprezzato
Qui devo per forza rispondere con Storia di una ladra di libri, di Mark Zusak. Si tratta un libro che io ho trovato davvero bello. Ambientato nella Germania nazista, parla di una ragazzina, Liesel, che durante il viaggio che la sta portano dalla sua nuova famiglia, trova un libro, lo raccoglie e da quel momento lo porterà sempre con sè. Nella nuova famiglia il padre gli insegna a leggere, e da qui parte il suo amore per i libri.
Ma più avanti i tempi si fanno più difficili, e nasconderanno un ebreo in cantina, da quel momento la vita di liesel diventerà più piccola, ma al tempo stesso più vasta. E’ una storia che ti tocca, molto dolce e commovente, dove puoi vedere tutta la crudentà che c’era in quegli anni, e non puoi fare a meno di continuare a leggere.

3- CIOCCOLATA CALDA: Qual’è il tuo libro preferito per bambini?
Qui rispondo con Un anno col fantasma, di Ann Phillips. E’ un libro che ho trovato casualmente in casa, e mi ha subito incuriosita.
Si parla di una ragazzina, Florence, che desiderosa di un compagno di giochi, con una pratica magica evoca il cugino, George, morto annegato. Da quel momento George diventerà un instancabile compagno di giochi. Ma  con il tempo inizierà sempre di più a pretendere assiduità e presenza, e per Florence si trasformerà in un vero incubo.
E’ un libro che ho trovato molto bello, anche se non credo che sia adatto a bambini troppo piccoli. Inizia in un modo molto tranquillo e dolce, ma che diventa sempre più inquietante andando verso la fine.

4 – ESPRESSO DOPPIO: Un libro che ti ha tenuta incollata alle pagine dall’inizio alla fine
Come non nominare Memorie di una geisha, di Arthur Golden. E’ il mio libro preferito. Anche di questo vi ho già fatto una recensione, che dire, c’è un mondo dentro questo libro. L’autore racconta la cultura e le tradizione delle geisha attraverso la protagonista, che le scopre pian piano. Stiamo parlando di Chiyo, una bambina che vive con il padre, un pescatore, e sono molto poveri. Un giorno Chiyo si vede portare via in un posto del tutto estraneo a lei, contro la sua volontà. Si ritrova quindi nell’Okiya, dove verrà istruita per diventare una geisha, senza che lei abbia altra scelta.
Ho trovato la scrittura molto scorrevole e piacevole, inoltre questo libro è pieno di dettagli. E’ infatti un libro che consiglio a tutte le persone che sono interessate a conoscere di più di questa cultura, e che si vogliono immergere completamente tra usi, costumi, e tradizioni di un’altro mondo.

5 – LATTE MACCHIATO: Un libro lungo e pesante
Rispondo con l’insostenibile leggerezza dell’essere, di Milan Kundera. Mi sono resa conto che è oggettivamente bello, e alla fine non mi è neanche dispiaciuto, ma ho fatto fatica a finirlo, forse anche perchè non era il momento per questo libro. Devo dire però che l’autore fa dei ragionamenti molto interessanti sul tema della pesantezza e della leggerezza, se siete interessati a questo tema potrebbe fare al caso vostro. Nonostante questo è un libro che consiglio se avete proprio voglia di leggerlo, perchè non è facile da seguire, e io stessa non credo di averlo compreso a pieno.

6 – CAFFETTERIA HIPSTER: Consiglia un libro di un’autore sconosciuto
Le ho mai raccontato del vento del nord, di Daniel Glattauer. Ho sentito parlare poche volte di questo libro. Si tratta di un romanzo epistolare,perchè noi durante tutto il libro leggiamo le e-mail di Emmi e Leo. Emmi vuole disdire una rivista, ma nel mandare l’e-mail sbaglia indirizzo, mandandola e Leo. Lui le risponde che non è la rivista, e di non riversare il suo odio su di lui. Da qui dopo qualche e-mail casuale inizia una vera e propria corrispondenza.
E’ un libro secondo me molto carino, non è un capolavoro, ma in qualche modo mi è rimasto nel cuore. Secondo me è alla portata di tutti, ve lo consiglio.

7 – IL SOLITO: Un libro che hai comprato sapendo che ti sarebbe piaciuto
Qui devo per forza rispondere con Annientamento, di Jeff Vandermeer. Rispondo con questo libro perchè già da quando ho letto la trama, ho capito che era proprio il genere per me.
Tutta la trama si svolge all’interno dell’Area X, da dove nessuno è mai tornato davvero. Al suo interno viene inviata una spedizione di quattro donne. Questo gruppo si imbatte però in una strana costruzione che non appare in nessuna mappa, e da qui capiranno che i misteri dell’Area X erano stati appena sfiorati.
L’ho trovato molto scorrevole e piacevole, e secondo me l’autore è stato molto bravo a creare delle atmosfere di ansia e di tensione, che crescono andando verso la fine. Annientamento, insieme al resto della triologia, è diventato uno fra i miei libri preferiti.

8 – OOPS! HO RICEVUTO UN DECAFFEINATO PER SBAGLIO: Un libro da cui ti aspettavi di più
Il primo libro che mi è venuto in mente dopo aver letto questa domanda è viaggio al centro della terra, di Jules Verne. Complessivamente è un bel libro, mi è piaciuto, e l’ho trovato molto interessante. Ho scelto lui perchè nonostante questo quando l’ho iniziato mi aspettavo qualcosa di diverso.
Il libro inizia con il professore Otto Lidenbrock che trova un messaggio cifrato scritto in caratteri runici in una pergamena. Axel, il nipote, decifra il messaggio. Esso contiene le indicazioni per arrivare al centro della terra. Inizia così il loro lungo viaggio per raggiungerlo.

1 pensiero su “COFFEE BOOK TAG”

  1. Ciao Francesca 🙂 Sono d’accordo su “Storia di una ladra di libri” e “Annientamento”, e sullo scaffale ho già “Anima” e “Memorie di una Geisha”! Spero mi piacciano entrambi 😉 (Ho anche Kundera ma ancora non me la sento ahah)

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